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JOROPO

Venezuela y su musicaIl joropo llanero si caratterizza da un sistema di sequenze armoniche fisse che lungo la sua storia, a partire da canzoni e danze tradizionali, si trasformarono in forme musicali, suddividendosi in due grandi tipi, colpi e passaggi. Questi ultimi di un carattere lirico, mentre che ai primi si qualifica generalmente come "forte", aggettivo che implica una interpretazione di molta forza e vigore.

Ai colpi si sono assegnati nomi propri, possiedono una struttura musicale fissa e portano lettere in versi ottosillabi dove si evidenzia lo spirito provocatorio e guerriero dei llaneros nonché l'eroico, il patriottico, la tradizione, l'amore per la terra, le radici, la difesa dell'identità, l'epopea bolivariana e la fratellanza colombo-venezuelana.

Il "Pasaje" (Passaggio), è di carattere più sereno che il colpo, si canta all'amore e alla terra, si sviluppa formalmente in due sezioni. Nella prima si intona una quartina o se non due versi che si ripetono e nella seconda parte si canta un'altra quartina o i due versi mancanti della prima parte. Le due sezioni sono allacciate grazie all'arpa, nel Joropo si sottolinea una diversità di forme di gran ricchezza musicale, tra le quali possono menzionarsi: El Pajarillo, Catira, Zumba que Zumba, Sanrafael, Seis por derecho, Seis Perreao e Quirpa. Il Joropo Llanero è ballato di varie forme tra le quali: Valciao, Escobillao e Zapatiao; esistono altre forme che possono essere originali, oppure, variazioni delle forme già menzionate; tra esse stanno El Toriao, El Cuartiao, El Figureado e El Remolino.

Può menzionarsi anche il contrappunto il quale è un'amena discussione al ritmo della musica in cui due o più partecipanti lanciano versi estemporanei ed un altro replica in forma armonica, ritmica e coerente, alternandosi in quel canto tutti i partecipanti dimostrando la loro acutezza mentale, la loro conoscenza della pianura ed il suo udito musicale.

Possiamo menzionare il Festival Internazionale di Musica Llanera El Silbón, il quale è il richiamo con cui i folcloristi dello Stato Portuguesa, specificamente di Guanare, convocano i suoi fratelli degli Stati Llaneros venezuelani e della sorella Repubblica della Colombia per un confronto sui generi dove il denominatore comune è la riaffermazione della cultura Llanera attraverso le sue espressioni più genuine, la musica, il canto, il ballo, la poesia, il contrappunto, cioè, un bagno di llanerías che per spazio di già diciassette (17) edizioni hanno avuto come scenario alla città di Guanare e dove le frontiere si confondono in un fraterno abbraccio dei cultori della musica Llanera di entrambe le rive del fiume Arauca.

Strumenti
Ogni popolo lascia dei canti e ritmi che per secoli gli ha identificato attraverso la cosa unico materiale che ha la musica: i suoi strumenti. Questi danno luce dell'origine, sviluppo e significato che ha avuto la musica per quelli ai quali ha appartenuto. Perciò attraverso i nostri strumenti tradizionali possiamo inseguire tutta una storia di simboli, affetti e meticciati. Gli strumenti che identificano il Joropo sono:

  • L'Arpa Llanera: La scatola di risonanza è angusta e le spine sono posizionate in doppia fila, le corde sono di trippa e materiale sintetico.
  • Il Quattro: Appartiene alla famiglia delle antiche chitarre e piccole chitarre spagnole. è di volume ridotto e deve il suo nome al numero di corde che possiede. Si esegue principalmente per arpeggio o charrasqueo. Il quattro possiede tradizionalmente quattro corde: una prima, una seconda e due terze, che qualche tempo fa si facevano di trippa ma attualmente sono di nylon. In generale, gli esecutori variano la collocazione delle corde per ottenere differenti accordi, o sostituiscono alcune con altre.
  • La Bandola Llanera: è di quattro corde (di trippa e nylon) che vanno in ordini semplici. Si esegue con un plettro che può essere fabbricato con corna da bovini.
  • Le Maracas: Sono sonagli costruiti col frutto del taparo secco e scavato, al quale vengo introdotti semi di capacho, grani di mais o piccole pietre che sbattendole contro la corteccia del frutto producono il suono. Hanno due perforazioni che servono per inserire un manico di legno come asse.